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WORK : DIVERSITY IN TEAMS - LAVORO : DIFFERENZE NELLE SQUADRE

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WORK : DIVERSITY IN TEAMS 

Women now constitute half of the labour force, and many employees are ethnically diverse. 

Such a growing diversification means that many teams in organisations have lots of employees of differing ages, race, gender, nationality, and culture. Is team diversity a good thing, or is it a bad thing? Well, research shows it can bring both opportunities and challenges. 

First, we tend to like people who are similar to us and we treat people who are different from us with skepticism and uncertainty. We naturally tend to categorise others into either In group or Out group members based on visible social categories such as age, gender, and race. Social psychologists call this tendency social categorisation. According to social categorisation, teams that are too culturally or demographically diverse may find it difficult to work well together. 

For example, researchers studied management teams in joint ventures that were co-owned by Chinese and western companies. They found that in teams where local managers and expatriates formed distinct subgroups there was lots of emotional and task conflict. 
Because of this, managers did not communicate well, made poor decisions which resulted in poor team performance. 

However, organisations do value diverse teams because they believe that teammates from diverse cultural and demographic backgrounds bring unique perspectives and are able to take an unconventional approach to problem solving. 

Are managers correct in assuming these benefits of team diversity? The answer is yes. There is another theory called Information Processing Theory. It suggests that diverse teams outperform more homogeneous teams. This is because diverse teams have access to the inimitable resources of their diverse team members. It has been shown that when teams have optimal levels of educational and ethnic diversity they make decisions that are more in-depth and of better quality. So how can organisations maximise the benefits of team diversity and minimise its downsides? Research has unpacked several strategies. First, organisations should foster collaboration. Teams that are rewarded for collaboration tend to pay less attention to the demographic differences of their team members and more to the diversity of their team members' perspectives and ideas. Second, having good leadership is a key. Visionary leaders are able to improve communication, which is a critical factor in achieving good team performance. Third, organisations should create climate for inclusion, where all employees feel respected and supported irrespective of their demographics. If the group believes in supporting diversity, team members will willingly work together and share information with each other. 


By implementing these strategies, organisations will ensure they reap the benefits of their diverse teams. They will also improve the work experience of their diverse employees and will make a positive impact on the bottom line. 


TRADUZIONE


LAVORO : DIFFERENZE NELLE SQUADRE



Nei posti di lavoro che ci sono oggi, le organizzazioni assumono molte persone che hanno dei retroterra culturali diversi e che provengono da Paesi diversi. Molti di questi lavoratori sono vicini all’età di pensionamento.

Le donne costituiscono ora metà della forza lavoro e molti dipendenti hanno etnie diverse.

Una tale diversificazione crescente significa che molte squadre nelle organizzazioni hanno molti dipendenti di età diversa oltre che di razza, sesso, nazionalità e cultura. Questa diversità nella squadra è una cosa positiva? Le ricerche mostrano che può portare sia opportunità che sfide.

Per prima cosa, tendiamo a piacere alla gente che è simile a noi e trattiamo quelle che sono diverse con scetticismo ed incertezza. Tendiamo ad incasellare gli altri all’interno del  gruppo o fuori di esso sulla base di categorie sociali che sono ben visibili come l’età, il sesso e la razza. Gli psicologi sociali chiamano questa tendenza  ‘ Categorizzazione sociale’. Secondo tale categorizzazione, le squadre che sono troppo diverse dal punto di vista culturale e demografico, possono trovare difficoltà a lavorare bene assieme.
Ad esempio, ricercatori hanno studiato squadre di management all’interno di iniziative imprenditoriali congiunte di aziende cinesi ed occidentali. Scoprirono che nelle squadre  dove i manager del luogo e gli espatriati formavano dei sottogruppi distinti, c’era un alto livello di conflitto emotivo e di lavoro. A causa di questo, i manager non comunicavano bene tra di loro, prendevano delle decisioni poco brillanti che portavano a performance di squadra poco brillanti.
Comunque, le organizzazioni valutano le squadre diverse perché credono che i colleghi che hanno dei retroterra culturali diversi ed anche origini diverse portino a delle visioni originali e siano capaci di avere un approccio particolare quando si tratta di risolvere i problemi.


I manager fanno bene a prendere questi benefici che la diversità porta alla squadra ? La risposta è sì. C’è un’altra teoria , chiamata ‘Teoria che processa’.  Suggerisce  che le squadre diverse superano quelle omogenee. Questo perché le squadre diverse  hanno accesso a risorse uniche da parte dei loro membri. E’ stato dimostrato che quando le squadre hanno livelli ottimali di diversità di formazione e di etnia prendono decisioni che sono più approfondite e di miglior qualità. Come possono le organizzazioni sfruttare al massimo i benefici della diversità di squadra e abbassare al minimo i suoi punti deboli ? Le ricerche hanno svelato diverse strategie.
  • Le organizzazioni dovrebbero potenziare la collaborazione. Le squadre  che sono apprezzate per la loro collaborazione tendono a dar meno attenzione alle differenze demografiche dei loro membri e più alle loro visioni ed  idee .
  • Avere una buona leadership è cosa fondamentale. I leader lungimiranti sono capaci di  migliorare la comunicazione che è un fattore cruciale per raggiungere una buona performance di squadra.
  • Le organizzazioni dovrebbero creare un clima di inserimento dove tutti i dipendenti si sentono rispettati e sostenuti a prescindere delle loro origini.


Attuando queste strategie, le organizzazioni saranno sicure di raccogliere i benefici delle loro squadre diverse. Miglioreranno anche l’esperienza di lavoro dei loro dipendenti diversi ed otterranno effetti positivi al massimo livello.

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