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LA GERMANIA E LA GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA : NOVITA' SUL POSTO DI LAVORO
Articolo del 12 ottobre 2017 tratto da :
TRADUZIONE TESTO
Giornata mondiale della vista: non dimenticate la protezione
degli occhi!
Occhiali protettivi e
docce agli occhi
12 ottobre 2017 [TÜV Rheinland]
Oggi, il 12 ottobre è la giornata mondiale della vista. Il TÜV Rheinland usa questa occasione per
ricordare ai dipendenti e ai datori di lavoro l'argomento "protezione
degli occhi sul posto di lavoro". Un argomento spesso trascurato - fino a
quando non succede qualcosa.
A seconda del luogo di lavoro - specialmente nell'industria
- gli occhi sono esposti a numerosi pericoli. Ecco perché i datori di lavoro
sono tenuti a elaborare una valutazione dei rischi per ciascuna area di
applicazione ", spiega Andreas Kaulen, esperto di sicurezza sul lavoro
presso il TÜV Rheinland, la base assoluta della salute e della sicurezza sul
lavoro. La valutazione dei rischi (GBU) deve tener conto se ci sono rischi per
gli occhi e se possono essere prevenuti o ridotti con misure tecniche o
organizzative.
Se, nonostante le misure tecniche ed organizzative di
protezione, esiste un rischio di lesione agli occhi, devono essere adottate
misure personali di protezione, ad esempio l'uso di dispositivi di protezione individuale (PPE).
Queste minacce esistono ...
Spesso ci sono corpi estranei, come trucioli o schegge, che
entrano nell'occhio o che causano arrossamenti o infiammazioni. Oltre a tali
pericoli meccanici, ci sono alcune sostanze chimiche o pericoli biologici, come
batteri, virus e spore, che possono danneggiare l'occhio durante il lavoro, ad
esempio in laboratorio. Quando si lavora coi saldatori, ci sono pericoli agli
occhi. "L'elevata radiazione UV può portare all’elettroftalmia, cioè la
superficie corneale viene lesa. Gli effetti diretti vanno dal rossore e dall’irritazione
alla congiuntivite. Una cataratta, chiamata anche ‘ stella grigia’ , può essere
la conseguenza di tale incidente ", ha detto l'esperto.
Organizzare il primo soccorso è dovere del datore di lavoro
Il datore di lavoro è tenuto per legge a fornire il pronto
soccorso in modo appropriato. Una doccia per l’occhio o una bottiglia per un
lavaggio oculare devono essere a portata di mano per rimuovere gli oggetti
estranei dall'occhio stesso. Nel caso di schegge di metallo, che sono entrate
nella cornea, è necessario affrettarsi in modo che la scheggia stessa non
arrugginisca. "Invece di andare prima dal medico, coloro che sono stati
colpiti devono essere immediatamente portati dall'oculista in caso di lesioni
isolate agli occhi ", ha dichiarato Kaulen. Il datore di lavoro deve
assicurare un trasporto sicuro, di solito, in caso di lesioni agli occhi, è
necessaria un'auto ospedaliera.
L'esperto di
sicurezza del lavoro consiglia generalmente di indossare occhiali protettivi
quando si lavora con gli occhi: per il tempo libero, gli occhiali protettivi GS possono essere trovati in ogni negozio di
ferramenta. Se si portano già gli occhiali per un sostegno visivo, è possibile
utilizzare un occhialino protettivo con fattore di correzione sul posto di
lavoro.
TESTO ORIGINALE
Welttag des Sehens: Vergessen Sie
den Augenschutz nicht!
Von Schutzbrillen und
Augenduschen
12. Oktober 2017
Heute, am 12. Oktober, ist Welttag des Sehens. Der TÜV
Rheinlandnutzt diese Gelegenheit, um Beschäftigte und
Arbeitgeber an das
Thema „Augenschutz am
Arbeitsplatz“ zu erinnern. Ein Thema, das oft genug
vernachlässigt wird –
solange, bis etwas passiert.
„Je nach Arbeitsplatz – besonders in der Industrie – sind die
Augen zahlreichen Gefährdungen ausgesetzt. Deshalb sind
Arbeitgeber
verpflichtet, für jeden Einsatzbereich
eine Gefährdungsbeurteilung zu erstellen“, erklärt Andreas
Kaulen, Experte für Arbeitssicherheit bei
TÜV Rheinland, die
absoluten Arbeitsschutz-Basics. In der
Gefährdungsbeurteilung (GBU) muss enthalten sein, ob
Gefahren für die Augen
bestehen und ob man sie verhindern
oder durch technische bzw. organisatorische
Maßnahmen
reduzieren kann. Wenn trotz technischer und
organisatorischer
Schutzmaßnahmen ein Risiko bleibt, sich
an den Augen zu verletzen, müssen
persönliche
Augenschutzmaßnahmen ergriffen werden, also zum
Beispiel das Tragen
von Persönlicher Schutzausrüstung
(PSA).
Diese Gefährdungen gibt es ...
Oft sind es Fremdkörper, wie Späne oder Splitter, die ins
Auge gelangen
oder Rötungen oder Entzündungen
verursachen. Neben solchen mechanischen
Gefährdungen gibt es
einige chemische Stoffe oder
biologische
Gefährdungen, wie Bakterien, Viren und
Sporen,
die bei Arbeiten, zum Beispiel im Labor, das Auge
schädigen können. Bei
Arbeiten mit Schweißgeräten
entstehen optische Gefährdungen. „Hohe UV-Strahlung
kann
zum Verblitzen des Auges führen, das heißt, die
Hornhautoberfläche wird
verletzt. Die direkten Folgen reichen
von Rötung und Reizung bis zur
Bindehautentzündung. Eine
Katarakt, auch grauer Star genannt, kann die
Spätfolge eines
solchen Unfalls sein“, so der Experte.
Erste Hilfe zu organisieren ist Arbeitgeberpflicht
Der Arbeitgeber ist gesetzlich dazu verpflichtet, für eine
geeignete
Erste Hilfe zu sorgen. Augendusche oder
Augenspülflasche müssen griffbereit sein, um
Fremdkörper
aus dem Auge herausspülen zu können. Bei Metallsplittern,
die in
die Hornhaut gelangt sind, ist Eile geboten, damit der
Splitter nicht rostet.
„Anstatt zunächst den Durchgangsarzt
aufzusuchen, sollten Betroffene bei
isolierten
Augenverletzungen sofort zum Augenarzt gebracht werden“,
so Kaulen.
Der Arbeitgeber muss einen sicheren Transport
gewährleisten, meist braucht es
bei Augenverletzungen dazu
einen Krankenwagen. Der Arbeitssicherheits-Experte
empfiehlt generell, bei augengefährdenden Arbeiten
eine Schutzbrille zu tragen: „Für
die Freizeit findet man
Augenschutzbrillen mit GS-Zeichen in jedem Baumarkt.
Wer
ohnehin schon eine Brille als Sehhilfe trägt, greift auf der
Arbeit am
besten zu einer Schutzbrille mit Korrekturfaktor.
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