Guidare un'automobile significa, in ultima analisi, assumere una postura forzata che non può essere modificata per un lungo periodo di tempo. Da ciò nasce, tra l’altro, un carico statico sui muscoli. Nonostante il moto dell'auto, c'è una mancanza di esercizio. La circolazione sanguigna è disturbata, aumenta il rischio di congestione del sangue e di trombosi. Per via della concentrazione sul traffico, si accorcia la frequenza del battito delle ciglia. Gli occhi diventano secchi. Inoltre, i riflessi di luce sfavorevoli (guida notturna, esposizione al sole) aumentano anche la tensione degli occhi e possono portare anche a mal di testa. Infine, i viaggi in macchina causano ancora molto rumore a molti guidatori.
- Ottieni link
- X
- Altre app
- Ottieni link
- X
- Altre app
Commenti
Posta un commento